ALFABETI
ALFABETI
Viaggiatori sulla Flaminia, X° edizione 2017- 2018, dopo una serie di viaggi in Valnerina, nei versanti della Dorsale Appenninica Umbra, nei territori dei Monti Martani e del Serano e nel Comprensorio spoletino, si conclude con questo 20° itinerario, da Spoleto lungo i diverticoli dell’antica Strada Flaminia dell’Alta Umbria fino alla città di Gubbio.
Il tema degli “Alfabeti” è il filo conduttore di questa importante stazione artistica. Gli spazi espositivi della Rocca Albornoz di Spoleto, quelli del Palazzo Ducale di Gubbio e il Tempietto del Clitunno, contengono memorie scritte di lingue intraducibili e di conoscenza millenaria ereditata e trascritta. Nelle tre mostre si cercherà un confronto fruttuoso tra gli artisti contemporanei invitati, il contesto museale e gli “artisti di corte”, con opere ispirate alla scrittura in tutte le sue varianti semantiche e simboliche, dal pre-alfabeto alle iscrizioni, sino all’oggi ipertrofico e ipermediatizzato, dei linguaggi e le poetiche contemporanee.
Le mostre propongono sezioni espositive che organizzano vari medium, dall’opera unica alla matrici di serie e sequenze sperimentali (libro d’artista, opera seriale o multiplo, installazione video…).
Il percorso annovera artisti importanti che operano in Umbria, di caratura nazionale ed internazionale: Andrea Abbatangelo, Affiliati Peducci Savini, Vincenzo Agnetti, Doug Aitken, Getulio Alviani, Marco Baldicchi, Nanni Balestrini, Fiona Banner, Toni Bellucci, Mirella Bentivoglio, Gianni Bertini, Joseph Beuys, Valentino Biagioli, Irma Blank, Mel Bochner, Alighiero Boetti, Mario Boldrini, Stefano Bonacci, Stanley Brown, Tiziano Campi, Sauro Cardinali, Francesco Carone, Nicola Carrino, Guglielmo Achille Cavellini, Umberto Cavenago, Bruno Ceccobelli, Banu Cenettoglu, Mario Ceroli, Giuseppe Chiari, Claudio Costa, Gino De Dominicis, Mario Diacono, Corrado D’Ottavi, Arthur Duff, Alberto Faietti, Giulia Filippi, Tommaso Faraci, Robert Filliou, Ian Hamilton Finlay, Jeff Gibbons, Gilbert & George, Giuliano Giuman, Dan Graham, Aldo Grazzi, Giorgio Griffa, Nedda Guidi, Richard Hamilton, Dick Higgins, Douglas Huebler, Allan Kaprow, Joseph Kosuth, Jannis Kounellis, Jeffrey Isaac, Myriam Laplante, Ketty La Rocca, Sol LeWitt, Sean Lynch, Stelio Maria Martini, Mario Merz, Afranio Metelli, Eugenio Miccini, Jonathan Monk, Miriam Montani, Maurizio Nannucci, Hermann Nitsch, Nuvolo, Olaf Nicolai, Luca Maria Patella, Giulio Paolini, Anne & Patrick Poirier, Ugo Piccioni, Cesare Pietroiusti, Lamberto Pignotti, Luca Pucci, Umberto Raponi, Giacomo Silva + Floriana Onidi, Gianni Emilio Simonetti, Slavs and Tatars, Daniel Spoerri, Nello Teodori, Luciano Tittarelli, Tommaso Tozzi, David Tremlett, Franco Troiani, Franco Vaccari, Ben Vautier, Claudio Verna, Cesare Viel, Emilio Villa, Lawrence Weiner, Stephen Willats, Alberto Zanmatti.
RASSEGNA DI ARTI PERFORMATIVE
PERFORMING SANTA CATERINA
RASSEGNA DI ARTI PERFORMATIVE
PERFORMING SANTA CATERINA
Performing Santa Caterina è una rassegna di arti performative negli spazi dell’ex chiesa Santa Caterina di Foligno, ora plesso culturale. La rassegna spazia dal teatro contemporaneo, alla performance, alla danza, all’happening, all’installazione interattiva, all’intervento sonoro. Viaindustriae con La società dello spettacolo, hanno concepito un programma con media che provocano il confine della disciplina o dell’opera, agendo con una pluralità di linguaggi, svincolati dal codice ristretto di un genere. Un percorso connesso alla città per spettatori attenti alla nuova scena contemporanea. Il progetto è attivato da una residenza di produzione. Performing Santa Caterina, parte del progetto Foligno InContemporanea (vincitore del bando sulle residenze artistiche della Regione Umbria) ha previsto un programma internazionale di produzioni e residenze nel ramo delle performing arts. Le edizioni dal 2015 al 2017 hanno visto in residenza: Myriam Laplante, Filippo Marzocchi, Elisabetta Senesi, Marcella Vanzo/Cristina Abati, Isabella Bordoni.