Richard Prince
Bibliothèque d’un Amateur. Richard Prince’s Publications
€ 38
Richard Prince
Bibliothèque d’un Amateur. Richard Prince’s Publications
€ 38
Bibliothèque d’un Amateur. Richard Prince’s Publications è una pubblicazione-bibliografia di libri e cataloghi d’artista concepiti da Richard Prince dal 1980 al 2020. Il libro è pensato come una biblioteca di titoli schedati con caratteristiche editoriali e stato di usura, catalogando e fotografando di fatto una collezione che è andata in mostra prima a Spoleto poi a Parigi. Questo libro non è un vero e proprio catalogo ragionato, ma piuttosto un invito a sfogliare la biblioteca di un “amatore” e ci permette di considerare questo importante aspetto del lavoro di Richard Prince, artista che si occupa di libri, della pratica del collezionare e della sua incompletezza, qui rivelata dai “fantasmi” dei libri mancanti. Richard Prince è un appassionato designer e collezionista di libri; questo zelo e questo fervore traspaiono in molte opere in cui fotografa i libri della sua collezione, trasformando una pubblicazione in una biblioteca infinita. Bibliothèque d’un Amateur è anche il catalogo della mostra “ALL BOOKS AND SOME PRINTS” al Centre de la Photographie Genève (16 marzo-30 maggio 2021). Ristampa aggiornata del libro con lo stesso titolo pubblicato nel 2013.
Caterina Borelli
Memoria necessaria. Guida critica a dodici luoghi della Roma coloniale
€ 12
Caterina Borelli
Memoria necessaria. Guida critica a dodici luoghi della Roma coloniale
€ 12
Un percorso critico per la città di Roma alla ricerca delle tracce dell’impresa coloniale italiana. Accompagnati dalla riscrittura in chiave contemporanea di dodici eventi memorializzati da monumenti, arredi urbani, ponti e toponomastica, a cui fanno eco dodici voci e radici multiculturali, seguiamo un percorso che ci invita a confrontare e affrontare questa parte rimossa della nostra storia. Il viaggio si conclude nell’ex museo coloniale, in una visita attraverso alcuni oggetti della collezione, anche loro in attesa della nostra riscrittura partecipe.
Caterina Silva
Pink for Flower
€ 35
Caterina Silva
Pink for Flower
€ 35
“Pink for Flower” è la prima pubblicazione internazionale sul lavoro dell’artista italiana Caterina Silva. È un racconto completo e polifonico che abbraccia oltre un decennio di attività dell’artista, con contributi scritti di curatori, artisti, poeti, scrittori e accademici provenienti da diverse discipline. Il libro è pubblicato da Viaindustriae e dalla galleria londinese Bosse & Baum. Caterina Silva (Roma, 1983) è un’artista visiva di base a Roma e Londra, la cui ricerca si muove tra pittura e performance. Usa la pittura per sondare gli spazi oscuri della mente, ciò che è impossibile spiegare a parole. Genera immagini aperte, disponibili all’interpretazione dell’osservatore, conseguenza di un processo di decostruzione delle sue strutture interne sviluppato attraverso la materia della pittura e la sua traduzione in esperimenti coreografici e performativi. Con i contributi di Laura Smith, curatrice; Marta Federici, scrittrice e curatrice indipendente; Cristina Kristal Rizzo, coreografa e danzatrice; Bea McMahon, artista; Raffaele Torella, indologo, accademico, uno dei maggiori esperti di shaivismo tantrico ed estetica indù; Hannah Proctor, ricercatrice di psichiatria radicale.
Flavio Favelli
I Maestri Serie Oro
€ 30
Flavio Favelli
I Maestri Serie Oro
€ 30
I maestri serie oro è un’opera di Flavio Favelli composta dai 278 fascicoli monografici della serie “I Maestri del Colore” della Fratelli Fabbri Editori, uscita in edicola tra il 1963 e il 1967, fenomeno culturale di prima grandezza che rivoluzionò il mercato editoriale negli anni del boom economico. Favelli ha lavorato su ciascuna delle iconiche copertine, interagendo con la loro eleganza formale, con il loro equilibrio tra grafica e taglio fotografico dei particolari pittorici. Ha utilizzato una o più cartine dorate dei Ferrero Rocher per occultare i volti dei ritratti, le scene aneddotiche, le porzioni di quadri, affreschi e mosaici dove campeggia la figura umana. Favelli riporta le riproduzioni delle grandi opere d’arte ad uno stato di impenetrabilità, quasi di chiusa sacralità: è un gesto che mescola la cura all’iconoclastia, quasi fosse necessaria una nuova ricarica del senso per delle immagini forse troppo note, persino troppo ammiccanti nella loro conquistata emblematicità. Il libro è il catalogo della mostra dal medesimo titolo presso la GAM di Torino nel 2022. L’opera è vincitrice del dell’avviso pubblico PAC2020, promosso dalla DGCC del Minsitero della Cultura.
Mattia Pajè
1
€ 20
Mattia Pajè
1
€ 20
1 è un manuale d’artista di Mattia Pajè contenente una serie di istruzioni per l’utilizzo di tecniche paranormali, legate alla cura e allo sviluppo personale – sperimentate da Pajè nel corso della sua ricerca – che nel libro si fondono con appunti e componimenti poetici. Questi sono accompagnati da illustrazioni e tavole grafiche realizzate e selezionate attraverso una rielaborazione iconologica, svolta mediante lo studio di manuali pseudoscientifici e blog indipendenti. La pubblicazione contiene inoltre sei testi che ragionano sull’idea di verità, affrontando il tema dalle diverse angolature degli autori/ricercatori. Contributi di Flavia Monceri, filosofo politico; Stella Succi, storica dell’arte; Giovanni Rendina, curatore d’arte; Bruno Paura, ecologo vegetale; Mariagrazia Ciaccia, counselor e insegnante Hatha Yoga; Simone Romagnoli, pedagogista e informatico; Settimo Catalano, psicoterapeuta. Progetto editoriale realizzato grazie al supporto di Fondazione del Monte, e alla collaborazione di Art City Bologna, MamBo, Arte Fiera, Associazione BOCA e Gelateria sogni di ghiaccio. Pubblicazione curata e coordinata da Giovanni Rendina. Progetto grafico di Marco Casella.
Giulio Lacchini
Museo dell’evidenza
€ 15
Giulio Lacchini
Museo dell’evidenza
€ 15
“Oggi l’evidenza è tutto ciò che non siamo più in grado di osservare. È tutto ciò che è minimo, silenzioso, discreto. Tale è questo diario per immagini, un lavoro incessante di perlustrazione, un segno, una frase, una traccia, un momento di ordinaria quotidianità, una strada anonima, un paesaggio desolato, un volto, un punto, una riflessione, forme che ricordano altro, che ricostruiscono altro. […] Creare un museo immaginario di ciò che è evidente vuol dire proprio il contrario, ossia valorizzare ciò che non lo è. Uno strumento musicale che non suona: un ciclo di sculture di alcuni anni fa di Lacchini ci ha fatto comprendere la sua propensione a una dimensione altra, in cui la forma deve muoversi con disinvolta complicità con l’intuizione e, soprattutto, con la riflessione. La sua produzione editoriale, sempre più curata e intensa, è piena di sguardi verso un altrove che nel museo dell’evidenza ritroveremo tutti: sarà un luogo immaginario in cui finalmente fermarci a guardare, dando spazio a ciò che abbiamo sempre ignorato, confrontandoci su ciò che è poco visibile, rispettando tutto quel che è solo apparantemente irrilevante” Lorenzo Madaro
Laura Pugno
Over Time
€ 15
Laura Pugno
Over Time
€ 15
Materia dal fascino misterioso, che sembra appartenere ad un tempo eterno, la neve è un richiamo da sempre per esploratori, scienziati e artisti; sostanza mutevole e al tempo stesso memoria solida del mondo. A partire dal magnetismo che questo elemento suscita verso l’animo umano l’artista Laura Pugno con l’installazione video Over Time esplora le tensioni e le ragioni di questo legame naturale, del bisogno di vivere, studiare e ricercare la neve al tempo delle emergenze climatiche.
AA. VV.
Lost Zone. Hiking the Dawn of Metaverse
€ 20
AA. VV.
Lost Zone. Hiking the Dawn of Metaverse
€ 20
Per un decennio, dalla metà degli anni Novanta, Active Worlds è stato l’ambiente virtuale creato dagli utenti più popolare su internet. Era uno spazio online pieno di precedenti e di potenziale; un esercizio di costruzione del mondo e un’infrastruttura con la promessa di una cittadinanza globale auto-eletta in mezzo a costruzioni virtuali di propria immaginazione e creazione. Provenendo da un background in architettura, i curatori Andrea Belosi e Joana Rafael hanno condotto un’esplorazione tra i resti del territorio principale di Active World, AlphaWorld. Infusi nei principi della psicogeografia e dell’urbanistica, e cosparsi della logica del sogno che caratterizza le realtà virtuali, quattro avatar sono stati arruolati per percorrere a piedi i 655 chilometri digitali che separano i limiti nord e sud di AlphaWorld. Accanto a un atlante dei 495 mondi pubblici e privati di AW, e ai dettagli della costruzione sociale e tecnica della piattaforma online, delle regole e del lavoro, Lost Zone traccia una linea attraverso le rovine del nostro recente passato digitale, per ottenere intuizioni sul nostro presente ibrido
Virginia Di Lazzaro, Giulia Filippi
Bolletti/no.6
€ 10
Virginia Di Lazzaro, Giulia Filippi
Bolletti/no.6
€ 10
Il tema del quarto numero di Bolletti/no è: POLVERE e invita lettrici e lettori a… spolverare. Tutte e tutti contribuiscono alle pulizie di primavera: la polvere si raccoglie e diventa colore per disegnare con la tecnica dello spolvero.
Bollettino è una rivista di didattica sperimentale in uscita ad ogni solstizio ed equinozio per la durata di 3 anni. Nasce dal desiderio di dare forma fisica e cartacea a una serie di pratiche sperimentate nel tempo di lavoro laboratoriale condiviso con bambini e adulti da Virginia Di Lazzaro e Giulia Filippi. Ogni BOLLETTINO è un invito, una lente per curiosare e uno strumento con cui sperimentare, creare, raccogliere e condividere. È un viaggio nel mondo delle cose molto piccole, molto grandi, ma anche di quelle che stanno vicino a noi e vediamo tutti i giorni. Ogni numero ospita suggestioni, narrazioni di esperienze, suggerimenti e spazio per i vostri esperimenti. Oltre ai 12 numeri sono previsti degli Speciali e l’ultimo numero, “Raccolta annuale”, sarà il contenitore di tutte le riviste.
AA.VV.
YES YES YES Revolutionary Press in Italy 1966-1977 from Mondo Beat to Zut
€ 40
AA.VV.
YES YES YES Revolutionary Press in Italy 1966-1977 from Mondo Beat to Zut
€ 40
Seconda edizione di Yes Yes Yes Revolutionary Press in Italy from Mondo Beat to Zut, in una nuova veste con softcover e sovraccoperta. Il libro indaga la scena italiana della stampa rivoluzionaria di “organi” editoriali in foglio, giornale, rivista, ciclostilato, bollettino, fascicolo, alcuni quotidiani altri periodici, spesso irregolari, altri aperiodici di cui molti numeri unici in reiterata attesa di autorizzazione… La febbrile attività tipografica si lega alla serrata politico-ideologica, antagonista e contro-culturale di un periodo di lotta, conquista di spazi civili, aree di libertà e di creatività sociale. In questo volume si censiscono e selezionano criticamente più di 600 stampati usciti tra il 1966 e il 1977. Questa ricerca è la continuazione naturale della corposa pubblicazione, uscita nel 2014 ed edita dagli stessi editori: Yes Yes Yes, Alternative press, 66-77 from Provo to Punk, curata da Emanuele De Donno ed Amedeo Martegani. Quel primo volume esaminava il ruolo della stampa alternativa, underground e controculturale europea ed americana in un periodo fiorente: 1966-1977; questa nuova edizione si concentra sulla scena italiana, la cui ampia strategia di “connivenze” e la frastagliata geografia regionale hanno posto la necessità, per sezionare tematicamente il percorso, di dare una visione allargata dei mezzi di stampa alternativa, non solo underground, indipendenti e contro-culturali, ma anche della contro-informazione, della editoria “schierata” ultra-radicale politica quindi ideologica. Il nucleo consistente di testate censite nella prolifica rete italiana che si allarga anche alle province è stata reperita grazie ai contributi di archivi messi in rete, collezionisti, cultori, editori e attivisti da tutta Italia che costituiscono una geografia sommersa dell’editoria contro-culturale italiana ma anche di un collezionismo resistente e ragionato. Questi mezzi stampa documentano una ricerca di cultura radicale, di autori e co-autori, promotori/artisti di cultura libera ed alternativa, distribuita in formati di confine e sperimentali.
Marco Eusepi
Untitled (La Pelle della Materia)
€ 20
Marco Eusepi
Untitled (La Pelle della Materia)
€ 20
Il progetto “Untitled (La Pelle della Materia)” dell’artista Marco Eusepi (Anzio, 1991), è tra gli 11 vincitori del bando Lazio Contemporaneo, presentato in una doppia esposizione (Chiesa degli Scopoli di Alatri e Citylab971 di Roma) curata da Giuliana Benassi. Il libro-catalogo, a cura di Giuliana Benassi, è corredato dai testi di Luca Mauriello e Augusto Ozzella e dai contributi critici di Lorenzo Madaro e Michela Sena. “Un albero, più precisamente un platano, è il soggetto che l’artista riporta sulla tela, incurante della ripetizione e allo stesso tempo della verietà con cui lo trasforma in superficie pittorica, lui è il protagonista anonimo: untitled, senza titolo. Infatti, i platani sono innanzitutto compagni di orizzonte che Eusepi ha potuto osservare e studiare con lo sguardo nella quotidianità, poiché posti di fronte al suo studio-casa di Anzio per diversi anni e visibili dalla sua finestra. Una presenza costante, monotona, interlocutori passivi per un pretesto pittorico. Eusepi tratta la realtà e i soggetti naturali come delle occasioni pittoriche, paradigmi visivi per sondare la presa del colore sulla tela come “pelle” materica” (G. Benassi).
Virginia Di Lazzaro, Giulia Filippi
Bolletti/no.5
€ 15
Virginia Di Lazzaro, Giulia Filippi
Bolletti/no.5
€ 15
Il tema del quinto numero di Bolletti/no è: PANE E BURRO e invita lettrici e lettori a fare merenda e… a pulirsi le dita in modo particolare! Partendo dal pretesto di una merenda collettiva che vede coinvolte/i tutte/i le/i protagonisti dei numeri precedenti, Bolletti/no 5 invita le lettrici e i lettori a disegnare con le dita attraverso la tecnica del batik, usando come colore… il burro avanzato dalla merenda!
Il quinto numero di Bolletti/no, l’ultimo del 2021, contiene il poster d’artista Stelle a Maria, disegnato da Aldo Grazzi. Si tratta del primo dei tre poster d’artista specificamente concepiti per Bolletti/no, per salutare l’anno passato e tutte le sue stagioni. Gli altri due poster saranno allegati all’ultimo numero del 2022 e all’ultimo numero del 2023.
Bollettino è una rivista di didattica sperimentale in uscita ad ogni solstizio ed equinozio per la durata di 3 anni. Nasce dal desiderio di dare forma fisica e cartacea a una serie di pratiche sperimentate nel tempo di lavoro laboratoriale condiviso con bambini e adulti da Virginia Di Lazzaro e Giulia Filippi. Ogni BOLLETTINO è un invito, una lente per curiosare e uno strumento con cui sperimentare, creare, raccogliere e condividere. È un viaggio nel mondo delle cose molto piccole, molto grandi, ma anche di quelle che stanno vicino a noi e vediamo tutti i giorni. Ogni numero ospita suggestioni, narrazioni di esperienze, suggerimenti e spazio per i vostri esperimenti. Oltre ai 12 numeri sono previsti degli Speciali e l’ultimo numero, “Raccolta annuale”, sarà il contenitore di tutte le riviste.
Enzo Cucchi
Exercises on Ezra
€ 40
Enzo Cucchi
Exercises on Ezra
€ 40
Exercises on Ezra è un libro d’artista di Enzo Cucchi costruito attorno al nucleo di disegni iterativi e “posturali” sul ritratto di Ezra Pound fatti dall’artista, noché attorno al dittico senza titolo (Pound), lavoro antimemoriale sul poeta, fuoco spaziale e di ricerca della mostra Antifragile presso Colli Independent Art Gallery, Roma. Il libro è una raccolta di disegni, frammenti e annotazioni che fanno da coltre al focus centrale di ritratti di Pound, entrando in relazione tra loro anche grazie al testo Il Grano, scritto da Giuseppe Cucchi e Brunella Antomarini. Il testo si svolge frammentariamente, ricostituendosi alla fine del volume per una lettura compatta ma intrisa di rimandi alle singole pagine, in una continua relazione con gli elementi visivi.
Laura Agnusdei
Ubi Consistam
€ 10
Laura Agnusdei
Ubi Consistam
€ 10
Ubi Consistam è un progetto della compositrice elettroacustica e sassofonista Laura Agnusdei, che comprende cinque composizioni acusmatiche frutto dell’esplorazione sonora di altrettanti luoghi di Bologna. Ogni brano è pensato per essere ascoltato in cuffia visitando il luogo nel quale sono stati registrati i suoni strumentali di cui è composto. L’idea nasce nell’inverno del 2020 quando con la chiusura degli spazi della musica dal vivo, gli artisti sono implicitamente chiamati a abitare nuovi contesti e ad immaginare nuove dinamiche d’ascolto che esulino dalle venue tradizionali. É così che punto d’incontro privilegiato tra musicista ed ascoltatore diviene lo spazio pubblico. Laura decide dunque di dedicarsi alla ricerca di luoghi della sua città che presentino acustiche o/e architetture particolari e di attraversarli a volte con il suono del sassofono, suo strumento d’elezione, altre volte invitando altri strumentisti a prendere parte all’esperimento: Stefano Pilia al contrabbasso, Enrico Malatesta alle percussioni, Flavio Zanuttini alla tromba, Giacomo Bertocchi al clarinetto. Le riprese audio, ad opera della tecnica Azzurra Fragale, sono state fatte con svariate tecniche di microfonazione, raccogliendo di volta in volta specifici punti di vista sonori. La performance è stata, in alcuni casi, guidata da spartiti grafici composti con una logica simile a quello dello storyboard cinematografico, dove però al posto dell’indicazione della posizione della macchina da presa troviamo invece quella del microfono.
AA.VV.
Collezionismo Italiano Attivo – Ciak Collecting
€ 15
AA.VV.
Collezionismo Italiano Attivo – Ciak Collecting
€ 15
La mostra Ciak Collecting – Collezionismo Italiano Attivo, a cura di Irene Sofia Comi, è il miglior esempio di come Veronafiere attraverso ArtVerona interpreti la valorizzazione del sistema culturale. L’iniziativa punta i riflettori sul significato e il valore della figura del collezionsita e si propone di esplorare i più recenti fenomeni che caratterizzano questo ruolo nella scena artistica contemporanea. Ciak Collecting si inserisce in un più ampio lavoro di indagine sul mondo del collezionismo condotto da ArtVerona. Il progetto espositivo Ciak Collecting e la pubblicazione Collezionismo Italiano Attivo portano esempi virtuosi e positivi di come oggi sia possibile creare una narrazione nuova tra gli artisti, le gallerie e i collezionisti. Testi di: Maurizio Danese (presidente Veronafiere), Stefano Raimondi (direttore ArtVerona), Irene Sofia Comi (curatrice), Cristina Masturzo (storica e critica d’arte). Schede di indagine: Seven Gravity Collection, GRID by Eddy Merckx Curating, Fondazione Coppola, Associazione Barriera, DucatoPrize, Cascina IDEA by Nicoletta Rusconi Art Projects, Gerry Bonetti, Viaindustriae.
Virginia Di Lazzaro, Giulia Filippi
Bolletti/no.4
€ 10
Virginia Di Lazzaro, Giulia Filippi
Bolletti/no.4
€ 10
Il tema del quarto numero di Bolletti/no è: PARTENZE e invita lettrici e lettori a tracciare le proprie rotte. Attraverso storie di viaggi e partenze diversi tra loro (Ali che parte dall’Afghanistan, la latrea clandestina che viaggia con il pioppo, la rondine che ogni anno torna da Franco…) Bolleltti/no.4 crea un intreccio di linee che sembrano in attesa di non essere interrotte per continuare un viaggio collettivo da fare tutte e tutti insieme.
Bollettino è una rivista di didattica sperimentale in uscita ad ogni solstizio ed equinozio per la durata di 3 anni. Nasce dal desiderio di dare forma fisica e cartacea a una serie di pratiche sperimentate nel tempo di lavoro laboratoriale condiviso con bambini e adulti da Virginia Di Lazzaro e Giulia Filippi. Ogni BOLLETTINO è un invito, una lente per curiosare e uno strumento con cui sperimentare, creare, raccogliere e condividere. È un viaggio nel mondo delle cose molto piccole, molto grandi, ma anche di quelle che stanno vicino a noi e vediamo tutti i giorni. Ogni numero ospita suggestioni, narrazioni di esperienze, suggerimenti e spazio per i vostri esperimenti. Oltre ai 12 numeri sono previsti degli Speciali e l’ultimo numero, “Raccolta annuale”, sarà il contenitore di tutte le riviste.